[segue dalla prima parte...]
In data 28.12.2008 Chiriaco, conversando con il proprio cugino MORABITO Rodolfo esprime l'idea di "aprire" un "locale", con verosimile riferimento ad un "locale" di ‘Ndrangheta, manifestando però la preoccupazione del continuo sviluppo della tecnologia delle attività investigative, che permettono sempre più frequentemente l'assicurazione dei responsabili dei delitti alla giustizia. A tale assunto fa seguito una dissertazione inerente alla sua conoscenza personale di diversi elementi di spicco della ‘Ndrangheta, tra cui PAPALIA, SERGI e BARBARO, commentando in modo molto preciso il ruolo rivestito dai predetti all'interno dell'organizzazione mafiosa...
I partiti di destra e quelli di sinistra, quelli di centro e pure l'Italia dei "valori" non si erano accorti di nulla, anzi negavano, convinti che le mafie si fossero fermate davanti alle vecchie mure della città. Eppure si sapeva che non era così, si sapeva già, ad esempio, che a Pavia vi era la "scuola di guerra" di una delle più pericolose cosche calabresi...
CHIARICO con gli altri sodali, a partire dal NERI a Pavia - così come altri dei "locali" lombardi -, erano in grado di condizionare il voto e quindi l'esito delle amministrative, così da eleggere chi era utile agli interessi della 'ndrangheta. Lo facevano sia attraverso uomini del PD, come abbiamo già visto, sia con soggetti del PDL e della Lega Nord... ma anche con la promozione di liste "civiche"... E poi affari per le società degli affiliati... una rete di società che ha saputo lanciarsi ben oltre al tradizionale settore del movimento terra e delle bonifiche, e che passano dal settore sanitario a quello delle energie rinnovabili...
Di molti casi Liguri abbiamo già parlato (o meglio riassumendo dalle puntate precedenti, visto che questa è una storia infinita che abbiamo iniziato a denunciare e raccontare da anni) di Pavia abbiamo accennato nell'ambito dell'articolo sulle infiltrazioni mafiose e massoniche nella Sanità (clicca qui) e nei prossimi giorni vi torneremo con ampi dettagli.
E sulla realtà Ligure stanno emergendo nuovi elementi e nuovi protagonisti di cui si può parlare non correndo il rischio ostacolare il lavoro degli inquitenti...