[CON AGGIORNAMENTI IN CODA... QUANDO ARRIVANO CONFERME ED ALTRI DETTAGLI]
Molti non ricorderanno, altri invece sì, la vicenda di quell'appalto irregolare “da cima a fondo”, che il COMUNE DI CELLE LIGURE aveva assegnato alla CO.FOR dei fratelli GUARNACCIA, più volte oggetto di provvedimenti antimafia, quindi in Amministrazione Giudiziaria ed ora in fallimento. Correva l'anno 2007 quando sollevammo la questione dei lavori per il Pennello Buffou della CO.FOR SRL, e quella sull'ex Rilevato Ferroviario della L.C.I. di Pietro PESCE (soggetto già era citato, per i contatti con gli uomini della 'Ndrangheta, nell'indagine MAGLIO del ROS relativa ai primi anni 2000). Non sollevammo la questione tanto per parlare, ma documentavamo (atti alla mano e pubblicati online) tutto su queste due operazioni cellesi. Documentavamo anche due articolati esposti, uno per il Pennello Buffou e l'altro per l'ex Rilevato Ferroviario, presentati alla Procura della Repubblica di Savona, allora retta dal procuratore capo Vincenzo SCOLASTICO che, un anno dopo, a margine della presentazione del libro “Il Partito del Cemento” presso la Sala Rossa del Comune di Savona, ci disse che non li aveva ancora visti perché quando li depositammo (un anno prima!) era in ferie.
E' tutto raccolto nello speciale “CELLE LIGURE CHE COLATE”... Ma non divaghiamo e torniamo all'oggi ed alla "scoperta" che il COMUNE DI CELLE LIGURE riesce a perdere (da solo!) una causa civile...
Lo avevamo detto, avevamo fornito i dati, avevamo denunciato pubblicamente le irregolarità gravi frutto della commistione di interessi tra Comune di Celle Ligure e LigurCelle Immobiliare. Il Sindaco Remo Zunino aveva risposto con qualche bufala, come già fece sul Rilevato Ferroviario e sull'appalto Co.For, ed ha tentato di sanare gli illeciti con una variante ferragostana del PUC che di fatto stravolge il PUC stesso! Ora il TAR della Liguria ha accolto la richiesta di sospensiva urgente avanzata dei cittadini di Celle Ligure e bloccato quella speculazione nell'area dell'ex Cinema Giardino su cui le menzogne e mistificazione della Giunta comunale hanno raggiunto il ridicolo! Infatti se i dati del progetto evidenziavano chiaramente che si passava da un volume edificato di 673 metri cubi ad uno di 6.040 metri cubi, il Remo si metteva a parlare di "ingombro" per tentare di cancellare la realtà di una procedura viziata dall'origine (area pubblica, soldi pubblici, nessuna gara, progetto privato, opera pubblico-privata)...
Non si fermano, ma nemmeno noi...
Celle Ligure è davvero straordinaria. O meglio è straordinaria la gestione della cosa pubblica che si fa a Celle.
Nella settimana di ferragosto, il 12 agosto 2008, il Sindaco Remo Zunino ha convocato una seduta del Consiglio Comunale per le varianti al PUC. Naturalmente anche l'ora è perfetta per l'argomento: le 19...
[in coda la Nota Stampa sulla giornata a Celle Ligure]
Dobbiamo reagire. Non possiamo permettergli di devastare il territorio. Loro stanno andando avanti, come abbiamo previsto, in pieno agosto...
La Giunta Comunale di Celle Ligure, come ormai siamo abituati, dopo le dimissioni del ViceSindaco Manzi, tira dritto e nella miglior pratica del "Partito del cemento", se ne fotte delle regole e di quello che vogliono i cittadini. A Celle è il "Pesce" a dettar legge!
Se quello che abbiamo denunciato in merito al Rilevato Ferroviario ha trovato conferma nei provvedimenti sanzionatori all'impresa di Pietro Pesce, anche quanto abbiamo denunciato in merito all'appalto per il Pennello Buffou, assegnato alla Co.For. degli ‘ndranghetisti Guarnaccia, ha trovato conferma dall'Autorità di vigilanza. [per leggere lo speciale clicca qui] Ma la Giunta di Remo Zunino, con il supporto dell'uomo d'affari del "partito" (ex DS ora PD) Renato Zunino e della Rifondazione di Aquilino (oltre che della Margherita - ora PD - del Manzi), fa finta di nulla... e supera se stessa con effetti speciali, forse convinti che la Procura di Savona, guidata da Scolastico, resti "in sonno"...
Ebbene sì, Manzi si è dimesso perchè lui è "cattolico", mica bazzecole! Peccato che...
Grazie a Luigi Bertoldi e Luciano Corrado, che su UominiLiberi, hanno riportato alla luce la questione del Pennello Buffou, alias degli appalti a Celle Ligure (e nel savonese) alla società dei fratelli Guarnaccia della ‘ndrangheta, sequestrata dalla DDA di Reggio Calabria. Un appalto, quello per il Pennello di Celle Ligure, che grida vendetta! Un'amministrazione pubblica piegata al volere della Co.For. Costi stratosferici, pagati con i soldi pubblici. Qualità del lavoro pessimo, radicalmente opposti a quanto disposto con il progetto e capitolato andato in appalto...
In ordine cronologico inverso tutta la storia raccontabile (sino ad ora!) su un piccolo comune di Provincia, Celle Ligure. Un appalto molto curioso ad una società della ‘ndrangheta, le agevolazioni a Pietro Pesce - un speculatore la cui società è stata anche coinvolta nello “sbarco” in Liguria di Fiorani e sotto processo a Genova – e qualche altra notizia sulle colate di cemento dell’era degli Zunino (Renato l’uomo Unipol-Coop-Ds, Franco il “comunista” dei “movimenti” della squadra di Burlando, Remo il sindaco che non deve rispondere mai) & C. (dagli Aquilino di Rifondazione ai Manzi della Margherita). Nello speciale anche gli articoli de Il Secolo XIX e Repubblica e tutti i documenti sugli "affari" del Rilevato Ferroviario e tutta la documentazione sull'Appalto alla CO.FOR.