La TV pubblica ha deciso di rinviare la messa in onda della fiction su Giovanni Falcone.
Parlare di mafia e di coloro che hanno perduto la vita per combatterla, secondo la RAI, violerebbe la par condicio.
E’ l’ennessima dimostrazione, della quale non sentivamo il bisogno, che i dirigenti RAI lavorano con l’unico obiettivo di compiacere i politici che hanno loro permesso di ricoprire l’incarico, a scapito della missione di servizio pubblico che la legge gli assegna e per la quale noi tutti paghiamo il canone...
Occorre liberare la RAI dall’influenza dei partiti e dalla lottizzazione.
Invitiamo tutti a firmare e sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare lanciata dal Comitato PerUnAltraTV (www.perunaltratv.it) che ha esattamente questo scopo.
Alla campagna PerUnAltraTV hanno aderito decine di intellettuali ed artisti, il loro elenco è disponibile sul sito internet.
A Genova sono già state raccolte oltre 2300 firme. Sono molte, ma non bastanto.
Ci impegneremo ancora perché si arrivi al numero necessario alla presentazione della legge in Parlamento e per costruire nella nostra città e nel Paese un movimento che ne pretenda l’approvazione in tempi brevi.
Cantiere per il bene comune -Gruppo della Liguria
Casa della Legalità – Ufficio di Presidenza