Ordinanza Custodia Cautelare (formato pdf)
vedi qui
Abbiamo appreso del tentativo di delegittimazione promosso dal BERNESCHI ai danni del Procuratore Capo di Savona Francantonio Granero ed abbiamo, inviando anche altri documenti relativi alla CARIGE che avevamo reperito nei giorni scorsi, trasmesso al Nucleo della Guardia di Finanza titolare dell'indagine un Esposto in cui si documenta la correttezza dell'operato del Procuratore Granero ed il tentativo di delegittimazione posto in essere ai suoi danni.
Non solo i fatti categoricamente smentiscono BERNESCHI (visto che questi affermava che all'interrogatorio sarebbe stato il Procuratore Granero che gli suggerì di non rispondere, quando all'interrogatorio il Procuratore Granero NON era nemmeno presente e non lo ha neppure incontrato in altre sedi o occasioni), ma quelle illazioni pronunciate dal BERNESCHI rientrano in un più ampio e già avviato tentativo di screditare il Procuratore Granero, avviate proprio da NUCERA Andrea, latitante già foraggiato dalla CARIGE di BERNESCHI e che già si era evidenziato avere cointeressenze con esponenti della cosca GULLACE-RASO-ALBANESE della 'Ndrangheta.
Ecco alcuni dei passaggi che abbiamo sottolineato nelle 6 pagine di Esposto inviato...
Partiamo dall'indagato eccellente a Savona, quel Giovanni BERNESCHI capo indiscusso per lungo tempo della CARIGE (di cui è emanazione, nel savonese, la CARISA diretta da quel Luciano PASQUALE che, come abbiamo visto, non vede la mafia). BERNESCHI è formalmente indagato dalla Procura di Savona nell'inchiesta - seguita dal pm Pelosi e dal procuratore capo Granero - relativa al crack del gruppo GEO, ovvero delle società facenti capo ad Andrea NUCERA, ora latitante perché null'altro che ominicchio senza dignità, capace solo di fare lo sbruffone rifugiandosi in terra straniera dove non è prevista estrazione per reati finanziari...
[CON I DOCUMENTI DELLA BANCA D'ITALIA]
Dalle carte delle ispezioni della Banca d'Italia alla CARIGE di Berneschi viene fuori quanto si indicava da tempo: per gli amici degli amici i fondi erano sempre pronti, anche senza garanzie, anche davanti a criticità e grandi rischi. E' solo per i "figli di nessuno" non c'erano possibilità di prestuti... Ma se eri del "sistema" porte aperte, anzi cassa continua. Non solo, come avevamo detto più volte la CARIGE era una porta aperta per operazioni di riciclaggio...
[CON ESTRATTI E DOCUMENTI INTEGRALI CHE HANNO PORTATO AL FALLIMENTO DELLA INPAR SRL, GIA' "GEO SRL", E DELLA GEO COSTRUZIONI DI ANDREA NUCERA]
Prima di entrare nei numeri e nelle carte partiamo da un sito internet e poi capirete perché. E' ACATA DIURNA. Era da qui che l'ex pubblico ministero savonese Alberto Landolfi rassicurava che la mafia da quelle parti non c'era e che si poteva dormire sonni tranquilli, lanciando insulti a chi affermava il contrario (vedi qui o qui la pagina salvata). Era da qui che quando, dopo l'arrivo del Procuratore Granero in sostituzione di Vincenzo Scolastico, e dopo il nostro esposto al Csm, si lodava il pm Landolfi che lasciava Savona e ci si augurava che fosse solo un "arrivederci" (vedi qui). E chi erano i proprietari della ACTA DIURNA SRL? La società era di Andrea NUCERA e di quella del suo legale Enrico NAN. Dopo che i primi pesanti "sintomi" del crollo dell'impero del gruppo GEO, alias NUCERA, ovvero nella
primavera del 2011, la società di Nan, ovvero la "FAMIGLIA SRL", cedeva le proprie quote (con 5.000 euro di quote su 10.000) alla GEO INIZIATIVE EDITORIALI SRL, così come aveva fatto poco prima anche la GEO HOLDING SRL (per la sua quota di 5.000 euro di capitale).
Insomma il sito di NUCERA & NAN, che lodava il pubblico ministero che aveva l'amica, molto amica, che era stata anche assunta e impiegata proprio negli Uffici di Cairo Montenotte del gruppo GEO, dopo che l'impero scricchiola si defilano dalla società che gestisce il sito internet, dove continua a campeggiare la pubblicità della società FAMIGLIA di Nan, quelle della GEO di Nucera e pure del COMUNE DI ANDORA. Ma adesso iniziamo ad addentrarci nella questione...