La strage degli innocenti e dell'ambiente non ha colpevoli perché come per magia "il fatto non sussiste". E' questa la conclusione del processo, in primo grado, ai principali responsabili individuati dalla lunga e faticosa inchiesta della Procura di La Spezia. Le prove erano evidenti così come, drammeticamente, gli effetti. Il tempo e l'oblio hanno certamente aiutato a far venire meno l'attenzione sulla vicenda, così come hanno garantito che di fatto nessuno pagasse per quelle montagne di veleni sulla collina di Pitelli... La prescrizione è pronta a scattare ormai e quindi è persino inutile un appello a questa Sentenza, mentre il filone dei traffici e della navi dei veleni, strettamente collegato alla questione Pitelli, come sempre più è emerso da testimonianze dirette, che mettevano in luce il ruolo svolto dalla 'ndrangheta nella partita, resta avvolto, giudiziarimanete, nel più classico muro di fitta ed impenetrabile nebbia.
Se avevamo già pubblicato le carte della Procura che hanno avviato il processo per la Discarica dei Veleni di Pitelli, che c'è ma non sussiste, (clicca qui), pubblichiamo oggi la memoria conclusiva prodotta dalla Procura nel dibattimento (in formato .pdf - clicca qui), oltre a questi due video che speriamo aiutino, quanto meno, ad affermare una verità civile sulla vicenda...